Cafè Europa

Durante il servizio militare in Germania, tre giovani americani si esibiscono casualmente in un locale di provincia, riscuotendo un sorprendente successo. Decisi ad aprire un night a New York e a racimolare la somma necessaria, scommettono con il dongiovanni del luogo di riuscire a conquistare la seducente e bellissima Lili (Juliet Prowse), ballerina che si esibisce al Cafè Europa. Il compito ricade su Tulsa McLean (Elvis Presley) che, però, col tempo s'innamorerà davvero della ragazza.

Quinto film per il Re del rock Elvis Presley, ed è tutto ciò che rende questa commedia musicale degna di essere ricordata; nonostante la sufficiente regia del buon Norman Taurog, il film, come molti del suo genere, è dotato di una trama troppo esile e sfilacciata per reggere la durata di una storia già vista mille altre volte e con declinazioni certo superiori. Grazie alla presenza della star, e di uno dei suoi più grandi successi musicali (la canzone G.I. Blues), il film divenne il più alto incasso del 1960, prolungando di fatto la prolifica carriera attoriale del cantante e la collaborazione con Taurog, che si sarebbe ripetuta in altre sette occasioni nel corso degli anni Sessanta. Scritto da Edmund Beloin e Henry Garson.