Cenerentola – Il gioco del destino
Cinderella III: A Twist in Time
Durata
74
Formato
Regista
Mentre Cenerentola e il Principe Azzurro stanno festeggiando il primo anniversario di matrimonio, Anastasia ruba la bacchetta alla Fata Smemorina. La matrigna decide che è il momento di rimettere le cose a posto, tornando indietro nel tempo e facendo in modo che la scarpetta di cristallo calzi ad Anastasia.
«Cosa sarebbe successo se...?». Questa la premessa del secondo sequel di Cenerentola che, dopo il terribile Cenerentola II – Quando i sogni diventano realtà (John Kafka, 2002), non riesce a risollevarsi, eccezion fatta per il soggetto di partenza. Potenzialmente accattivante, il film risulta visivamente inefficace e quasi amatoriale, piatto e lento nel suo incedere, anche se con il merito di provare, seppur goffamente, a caratterizzare maggiormente Anastasia; intreccio e risoluzione, in ogni caso, non sono per nulla soddisfacenti. L’unica vera Cenerentola resta quella del 1950.
«Cosa sarebbe successo se...?». Questa la premessa del secondo sequel di Cenerentola che, dopo il terribile Cenerentola II – Quando i sogni diventano realtà (John Kafka, 2002), non riesce a risollevarsi, eccezion fatta per il soggetto di partenza. Potenzialmente accattivante, il film risulta visivamente inefficace e quasi amatoriale, piatto e lento nel suo incedere, anche se con il merito di provare, seppur goffamente, a caratterizzare maggiormente Anastasia; intreccio e risoluzione, in ogni caso, non sono per nulla soddisfacenti. L’unica vera Cenerentola resta quella del 1950.