Erik il vichingo
Erik the Viking
Durata
107
Formato
Regista
Il giovane vichingo Erik (Tim Robbins) fa parte di un mondo oscuro e inospitale. Partirà per un lungo e pericoloso viaggio insieme ai suoi uomini, nel tentativo di regalare alla sua gente un futuro migliore.
Quinto lungometraggio di Terry Jones (ex Monty Python), Erik il vichingo è un dimenticabile fantasy di fine anni Ottanta, poco divertente e ancor meno emozionante. Il regista appare perennemente indeciso su quale registro dare alla sua pellicola (Fantastico? Avventuroso? Comico?) e finisce per realizzare un lungometraggio innocuo e privo di mordente. L'umorismo è raffazzonato, gli effetti speciali pacchiani: in poche parole, Erik il vichingo non raggiunge alcun obiettivo tra quelli prefissati e nemmeno un cast in discreta forma (Tim Robbins su tutti) riesce ad alzare il livello complessivo.
Quinto lungometraggio di Terry Jones (ex Monty Python), Erik il vichingo è un dimenticabile fantasy di fine anni Ottanta, poco divertente e ancor meno emozionante. Il regista appare perennemente indeciso su quale registro dare alla sua pellicola (Fantastico? Avventuroso? Comico?) e finisce per realizzare un lungometraggio innocuo e privo di mordente. L'umorismo è raffazzonato, gli effetti speciali pacchiani: in poche parole, Erik il vichingo non raggiunge alcun obiettivo tra quelli prefissati e nemmeno un cast in discreta forma (Tim Robbins su tutti) riesce ad alzare il livello complessivo.