L'esorcista – La genesi
Exorcist: The Beginning
Durata
114
Formato
Regista
Africa, fine anni '40. Lankester Merrin (Stellan Skarsgård), giovane sacerdote traumatizzato dalla guerra, lavora agli scavi che hanno riportato in luce un'antica chiesa bizantina. Scoprirà che il luogo è infestato dal demone Pazuzu e inizierà una lotta disperata per sconfiggere l'entità maligna.
Scialbo prequel del film L'esorcista (1973) di William Friedkin. Renny Harlin, che sostituì alla regia Paul Schrader (licenziato dalla produzione a causa di incomprensioni sulla realizzazione della pellicola), tenta di recuperare le atmosfere angosciose e opprimenti del capostipite, sfruttando l'ambientazione storica (siamo negli anni della Seconda guerra mondiale) e lanciandosi nell'usurata metafora della possessione come metafora della malvagità connaturata all'essere umano. Il risultato è esecrabile: sceneggiatura (firmata da Alexi Hawley) incoerente, dialoghi pretenziosi, spettacolarizzazione gratuita. E lo spaesato cast non migliora un film totalmente inutile. Candidato a due Razzie Awards come peggior sequel e regia. Fotografia di Vittorio Storaro.
Scialbo prequel del film L'esorcista (1973) di William Friedkin. Renny Harlin, che sostituì alla regia Paul Schrader (licenziato dalla produzione a causa di incomprensioni sulla realizzazione della pellicola), tenta di recuperare le atmosfere angosciose e opprimenti del capostipite, sfruttando l'ambientazione storica (siamo negli anni della Seconda guerra mondiale) e lanciandosi nell'usurata metafora della possessione come metafora della malvagità connaturata all'essere umano. Il risultato è esecrabile: sceneggiatura (firmata da Alexi Hawley) incoerente, dialoghi pretenziosi, spettacolarizzazione gratuita. E lo spaesato cast non migliora un film totalmente inutile. Candidato a due Razzie Awards come peggior sequel e regia. Fotografia di Vittorio Storaro.