Edorardo, mio figlio
Edward, My Son
Durata
112
Formato
Regista
Arnold (Spencer Tracy) e la moglie Evelyn (Deborah Kerr) hanno un solo figlio, Edward. Il ragazzo cresce viziato, combinando un sacco di guai; il padre lo asseconda, distruggendo il suo matrimonio e persino due vite umane. Edward, però, morirà in guerra.
Cukor adatta il dramma di Noel Langley e Robert Morley, affidandosi allo script di Donald Ogden Stewart e al mestiere di due cavalli di razza come Spencer Tracy e Deborah Kerr. Il film, tuttavia, è un mélo familiare approssimativo e con poca identità, eccessivamente teatrale e incapace di lavorare sul rapporto tra il tempo che passa – come da copione, del resto – e i gli eventi che soffocano la vita dei due protagonisti. Niente di particolarmente interessante da segnalare.
Cukor adatta il dramma di Noel Langley e Robert Morley, affidandosi allo script di Donald Ogden Stewart e al mestiere di due cavalli di razza come Spencer Tracy e Deborah Kerr. Il film, tuttavia, è un mélo familiare approssimativo e con poca identità, eccessivamente teatrale e incapace di lavorare sul rapporto tra il tempo che passa – come da copione, del resto – e i gli eventi che soffocano la vita dei due protagonisti. Niente di particolarmente interessante da segnalare.