La febbre
Durata
108
Formato
Regista
Mario Bettini (Fabio Volo) lavora come geometra, ma ha un altro sogno: aprire un locale con degli amici di vecchia data. Il suo capo, però, tenterà di mettergli i bastoni tra le ruote e, intanto, sua madre cercherà in ogni modo di far naufragare la sua relazione sentimentale.
Vorrebbe essere una critica sociale verso la burocrazia italiana e il mondo del lavoro che esclude i giovani, ma il risultato è debole e inconsistente. Un mare di ovvietà in una pellicola che vorrebbe essere nostalgicamente nazional-popolare, e dove si salva, a stento, solo il personaggio interpretato da Cochi Ponzoni. Un film che si dimentica molto in fretta.
Vorrebbe essere una critica sociale verso la burocrazia italiana e il mondo del lavoro che esclude i giovani, ma il risultato è debole e inconsistente. Un mare di ovvietà in una pellicola che vorrebbe essere nostalgicamente nazional-popolare, e dove si salva, a stento, solo il personaggio interpretato da Cochi Ponzoni. Un film che si dimentica molto in fretta.