Jobs
Jobs
Durata
128
Formato
Regista
La vita di Steve Jobs (Ashton Kutcher), da quando era un semplice studente al Reed College fino alla creazione dell'iPod nel 2001.
Un fallimento annunciato. È stato un flop ai botteghini ed è stato massacrato dalla critica questo biopic sul leggendario fondatore della Apple ma, d'altronde, con tali premesse non si poteva proprio aspettarsi di meglio: il regista Joshua Michael Stern, qui al suo terzo lungometraggio, non ha mai dimostrato un minimo di talento con i suoi lavori precedenti; lo sceneggiatore Matt Whiteley un esordiente alle prime armi; il protagonista Ashton Kutcher privo dell'esperienza necessaria per un ruolo tanto complesso. Come dire, “dilettanti allo sbaraglio”, e il risultato non poteva che essere disastroso, o quasi. È un biopic convenzionale e stereotipato, che regala poche emozioni mentre è pieno di retorica e cadute di stile, soprattutto con l'approssimarsi della conclusione. Gli autori non sono riusciti a riportare sullo schermo il carisma di Jobs e hanno dato vita a un prodotto superficiale e privo di riflessioni degne di nota. Adatto soltanto a chi non sa nulla del grande imprenditore: chi vuole approfondire competenze già acquisite è meglio che ci stia alla larga per non perdere tempo.
Un fallimento annunciato. È stato un flop ai botteghini ed è stato massacrato dalla critica questo biopic sul leggendario fondatore della Apple ma, d'altronde, con tali premesse non si poteva proprio aspettarsi di meglio: il regista Joshua Michael Stern, qui al suo terzo lungometraggio, non ha mai dimostrato un minimo di talento con i suoi lavori precedenti; lo sceneggiatore Matt Whiteley un esordiente alle prime armi; il protagonista Ashton Kutcher privo dell'esperienza necessaria per un ruolo tanto complesso. Come dire, “dilettanti allo sbaraglio”, e il risultato non poteva che essere disastroso, o quasi. È un biopic convenzionale e stereotipato, che regala poche emozioni mentre è pieno di retorica e cadute di stile, soprattutto con l'approssimarsi della conclusione. Gli autori non sono riusciti a riportare sullo schermo il carisma di Jobs e hanno dato vita a un prodotto superficiale e privo di riflessioni degne di nota. Adatto soltanto a chi non sa nulla del grande imprenditore: chi vuole approfondire competenze già acquisite è meglio che ci stia alla larga per non perdere tempo.