Justine, ovvero le disavventure della virtù
Marquis de Sade's Justine
Durata
124
Formato
Regista
Il Marchese De Sade (Klaus Kinski), rinchiuso in carcere, concepisce le disavventure sessuali di due sorelle: l'innocente Justine (Romina Power) e la smaliziata Juliette (Maria Rohm).
Tratto dall'omonimo racconto di De Sade, Justine, ovvero le disavventure della virtù è uno dei pochi progetti di Jesús Franco ad aver avuto a disposizione un alto budget e un cast importante (oltre a Kinski, Jack Palance e il sex symbol Sylva Koscina), ma è proprio da qui che nascono i problemi. La produzione impose infatti una diciassettenne Power come protagonista e il regista si lamentò di aver dovuto edulcorare troppo la vicenda a misura della bamboleggiante figlia d'arte. Morboso ma poco convinto e soprattutto poco fedele alla materia d'origine, è stato tagliato e rimaneggiato, ricevendo comunque un divieto ai minori di 18 anni. Tra i difetti, anche una durata a dir poco eccessiva.
Tratto dall'omonimo racconto di De Sade, Justine, ovvero le disavventure della virtù è uno dei pochi progetti di Jesús Franco ad aver avuto a disposizione un alto budget e un cast importante (oltre a Kinski, Jack Palance e il sex symbol Sylva Koscina), ma è proprio da qui che nascono i problemi. La produzione impose infatti una diciassettenne Power come protagonista e il regista si lamentò di aver dovuto edulcorare troppo la vicenda a misura della bamboleggiante figlia d'arte. Morboso ma poco convinto e soprattutto poco fedele alla materia d'origine, è stato tagliato e rimaneggiato, ricevendo comunque un divieto ai minori di 18 anni. Tra i difetti, anche una durata a dir poco eccessiva.