Il diabolico dottor Satana
Gritos en la noche
Durata
90
Formato
Regista
Il dottor Orlof (Howar Vernon) cerca di restituire un volto alla figlia Melissa (Diana Lorys), sfigurata in un incidente, rapendo le ragazze del vicino villaggio per trapiantarne la pelle. Lo aiuta Morpho (Ricardo Valle), un assassino cieco e deforme.
Primo dei numerosi horror che resero noto il visionario cineasta spagnolo, Il diabolico dottor Satana si limita a scopiazzare dalla tradizione gotica sia il soggetto (simile a quello di Occhi senza volto del 1959) che le atmosfere, girando in un bianco e nero contrastato e ambientando molte sequenze nella tetra dimora di Orlof. Tutto sa di cliché: l'aiutante mostruoso, lo scienziato reso pazzo dal dolore, le belle fanciulle un po' ammiccanti e svestite. La cupa ambientazione del castello stride palesemente con la farsesca, quasi comica rappresentazione del villaggio e dei suoi pittoreschi abitanti, rovinando la nota malinconica e un po' morbosa che contraddistingue il rapporto del dottore con la figlia malata. Il personaggio di Orlof tornerà diverse volte e in più varianti nella filmografia dell'autore.
Primo dei numerosi horror che resero noto il visionario cineasta spagnolo, Il diabolico dottor Satana si limita a scopiazzare dalla tradizione gotica sia il soggetto (simile a quello di Occhi senza volto del 1959) che le atmosfere, girando in un bianco e nero contrastato e ambientando molte sequenze nella tetra dimora di Orlof. Tutto sa di cliché: l'aiutante mostruoso, lo scienziato reso pazzo dal dolore, le belle fanciulle un po' ammiccanti e svestite. La cupa ambientazione del castello stride palesemente con la farsesca, quasi comica rappresentazione del villaggio e dei suoi pittoreschi abitanti, rovinando la nota malinconica e un po' morbosa che contraddistingue il rapporto del dottore con la figlia malata. Il personaggio di Orlof tornerà diverse volte e in più varianti nella filmografia dell'autore.