Medianeras – Innamorarsi a Buenos Aires
Medianeras
Durata
95
Formato
Regista
Martin (Javier Drolas) è vittima di una fobia verso il mondo esterno: vive nel suo monolocale, isolato nella realtà virtuale. Mariana (Pilar López de Ayala), da poco uscita da una lunga storia d'amore, ha un'esistenza confusa e infelice. I due sono vicini di casa ma non si sono mai accorti l'uno dell'altra: riusciranno a conoscersi?
Opera prima di Gustavo Taretto, Medianeras – Innamorarsi a Buenos Aires è, soprattutto, un omaggio alla capitale argentina, di cui si colgono le contraddizioni, i (pochi) pregi e i (tanti) difetti. I due protagonisti si muovono in una metropoli alienante, dove ogni giorno s'incrociano centinaia di persone diverse di cui, dopo un timido sguardo o un breve contatto, non si saprà più nulla. Più della (possibile) storia d'amore, non sempre interessante, conta lo sguardo del regista sulla sua città natale, critico e affettuoso allo stesso tempo. La sceneggiatura è priva di veri guizzi, ma il film si lascia guardare con piacere e, al termine della visione, qualcosa rimane.
Opera prima di Gustavo Taretto, Medianeras – Innamorarsi a Buenos Aires è, soprattutto, un omaggio alla capitale argentina, di cui si colgono le contraddizioni, i (pochi) pregi e i (tanti) difetti. I due protagonisti si muovono in una metropoli alienante, dove ogni giorno s'incrociano centinaia di persone diverse di cui, dopo un timido sguardo o un breve contatto, non si saprà più nulla. Più della (possibile) storia d'amore, non sempre interessante, conta lo sguardo del regista sulla sua città natale, critico e affettuoso allo stesso tempo. La sceneggiatura è priva di veri guizzi, ma il film si lascia guardare con piacere e, al termine della visione, qualcosa rimane.