Milano... difendersi o morire
Durata
83
Formato
Regista
Trasferitosi a Milano dopo aver scontato una pena detentiva per rapina, il giovane siciliano Pino Scalise (Marc Porel) viene invischiato nel giro malavitoso locale, che controlla il traffico della prostituzione. Il commissario Morani (George Hilton) controlla i movimenti di Scalise, allo scopo di incastrare i vertici dell'organizzazione criminale.
Scorrendo la scarna filmografia di Gianni Martucci, composta da cinque titoli tra cui le due commedie di stampo soft erotico La collegiale (1975) e La dottoressa sotto il lenzuolo (1977), non è difficile immaginare lo scarso spessore di Milano...difendersi o morire, banalissimo noir ambientato, come mille altri, nel capoluogo lombardo. Sceneggiatura elementare e ovvia, regia in alcuni frangenti quasi amatoriale, un pizzico di erotismo evanescente e totalmente fuori luogo: una pellicola da evitare anche per i più accaniti fan del genere. Nel cast spiccano Marc Porel, presente in Non si sevizia un paperino (1972) e Sette note in nero (1977) di Lucio Fulci, e Al Cliver (Domino). Sceneggiato dal regista con Ludovica Marineo e Luca Sportelli; musiche di Gianni Ferrio.
Scorrendo la scarna filmografia di Gianni Martucci, composta da cinque titoli tra cui le due commedie di stampo soft erotico La collegiale (1975) e La dottoressa sotto il lenzuolo (1977), non è difficile immaginare lo scarso spessore di Milano...difendersi o morire, banalissimo noir ambientato, come mille altri, nel capoluogo lombardo. Sceneggiatura elementare e ovvia, regia in alcuni frangenti quasi amatoriale, un pizzico di erotismo evanescente e totalmente fuori luogo: una pellicola da evitare anche per i più accaniti fan del genere. Nel cast spiccano Marc Porel, presente in Non si sevizia un paperino (1972) e Sette note in nero (1977) di Lucio Fulci, e Al Cliver (Domino). Sceneggiato dal regista con Ludovica Marineo e Luca Sportelli; musiche di Gianni Ferrio.