Much Ado About Nothing
Much Ado About Nothing
Durata
109
Formato
Regista
Arrivato a Messina per far visita al governatore Leonato (Clark Gregg), il giovane Claudio (Fran Kranz) si innamora di Hero (Jillian Morgese), la figlia del governatore. La famiglia vorrebbe che anche Beatrice (Amy Acker), nipote di Leonato, e Benedick (Alexis Denisof), un giovane brillante e misogino, si innamorassero, ma potrebbe non essere così semplice.
Partendo dalla celeberrima e omonima opera di William Shakespeare (tradotta in italiano come Molto rumore per nulla), Joss Whedon ne propone un adattamento interessante nella forma ma non del tutto convincente sul versante dei contenuti, poco svecchiati, ovviamente derivativi e ben poco originali. Realizzato dal regista nello stesso anno di The Avengers con un budget neanche lontanamente paragonabile, Much Ado About Nothing è girato in un delicato bianco e nero, in contrasto con l'ambientazione moderna e l'accento statunitense dei protagonisti, ma, mentre l'apparato visivo è azzeccato, è la sceneggiatura a zoppicare e rimanere vittima di diversi passaggi verbosi e prolissi. Ha i suoi pregi, ma si poteva fare di meglio.
Partendo dalla celeberrima e omonima opera di William Shakespeare (tradotta in italiano come Molto rumore per nulla), Joss Whedon ne propone un adattamento interessante nella forma ma non del tutto convincente sul versante dei contenuti, poco svecchiati, ovviamente derivativi e ben poco originali. Realizzato dal regista nello stesso anno di The Avengers con un budget neanche lontanamente paragonabile, Much Ado About Nothing è girato in un delicato bianco e nero, in contrasto con l'ambientazione moderna e l'accento statunitense dei protagonisti, ma, mentre l'apparato visivo è azzeccato, è la sceneggiatura a zoppicare e rimanere vittima di diversi passaggi verbosi e prolissi. Ha i suoi pregi, ma si poteva fare di meglio.