Una notte al castello
Paris in Spring
Durata
82
Formato
Regista
Deluso dalla fidanzata, Paul (Tullio Carminati) pensa di suicidarsi buttandosi dalla Torre Eiffel. In cima all'edificio, c'è anche Mignon (Ida Lupino), salita per lo stesso identico motivo. I due si conoscono e decidono di cambiare i piani: si coalizzeranno contro gli ex fidanzati per vendicarsi.
Black-comedy diretta discretamente da Lewis Milestone e recitata da quattro attori efficaci e in buona forma. Il copione è inizialmente accattivante, anche se l'andamento narrativo è spesso scontato e vittima di troppi passaggi banalotti. Finale buonista, ma lungo il percorso c'è tempo per qualche stoccata divertente al punto giusto. Il titolo italiano fa riferimento al castello in cui capitano i quattro personaggi principali; quello americano (Paris in Spring) a una canzone che viene intonata da Mary Ellis e Tullio Carminati nel corso della pellicola.
Black-comedy diretta discretamente da Lewis Milestone e recitata da quattro attori efficaci e in buona forma. Il copione è inizialmente accattivante, anche se l'andamento narrativo è spesso scontato e vittima di troppi passaggi banalotti. Finale buonista, ma lungo il percorso c'è tempo per qualche stoccata divertente al punto giusto. Il titolo italiano fa riferimento al castello in cui capitano i quattro personaggi principali; quello americano (Paris in Spring) a una canzone che viene intonata da Mary Ellis e Tullio Carminati nel corso della pellicola.