Occhio alla penna
Durata
90
Formato
Regista
Accompagnato dal fido indiano Girolamo (Amidou), un avventuriero senza nome dalla fame insaziabile (Bud Spencer) arriva a Yucca City, dove i cittadini lo scambiano per un medico e lo soprannominano Doc. Si ritroverà a difenderli dall’arrogante bandito Colorado Slim (Riccardo Pizzuti).
Undicesimo e ultimo western girato da Bud Spencer e suo ritorno al genere a quasi un decennio di distanza dal precedente Una ragione per vivere e una per morire (Tonino Valerii, 1972). L’amico Terence Hill è assente (sostituito dal troppo macchiettistico Amidou) e il veterano Michele Lupo gira una farsa dalle polveri bagnate che rimesta tra i soliti ingredienti: scazzottate a non finire, gag scatologiche e parodia degli elementi tipici dello spaghetti western, che ha ormai chiuso la sua stagione d’oro. Piccolo cult per i fan, con inconfondibile colonna sonora di Ennio Morricone. Una volta tanto, sentiamo la vera voce di Spencer anziché il tradizionale doppiaggio di Glauco Onorato.
Undicesimo e ultimo western girato da Bud Spencer e suo ritorno al genere a quasi un decennio di distanza dal precedente Una ragione per vivere e una per morire (Tonino Valerii, 1972). L’amico Terence Hill è assente (sostituito dal troppo macchiettistico Amidou) e il veterano Michele Lupo gira una farsa dalle polveri bagnate che rimesta tra i soliti ingredienti: scazzottate a non finire, gag scatologiche e parodia degli elementi tipici dello spaghetti western, che ha ormai chiuso la sua stagione d’oro. Piccolo cult per i fan, con inconfondibile colonna sonora di Ennio Morricone. Una volta tanto, sentiamo la vera voce di Spencer anziché il tradizionale doppiaggio di Glauco Onorato.