La mia signora
Durata
100
Formato
Regista
Cinque racconti: uomini e donne alle prese con liti, rivendicazioni familiari, aeroporti galeotti e Jaguar da venerare.
Gradevole – ma poco incisiva – commedia sul conflitto tra i sessi girata da Comencini (che gira il secondo episodio, Eritrea), Bolognini (il terzo, I miei cari, e il quarto, Luciana) e Brass (il primo, L'uccellino, e il quinto, L'automobile). Nonostante il buon nome di due registi importanti come Comencini e Bolognini, a funzionare sono soltanto quelli di Brass, che lavora molto bene (soprattutto ne L'automobile) insieme ai mattatori indiscussi dell'operazione, Sordi e la Mangano, che hanno ruoli in tutti gli episodi e che sotto la guida di Brass avevano già interpretato Il disco volante (1964). Il lungometraggio, scritto da Rodolfo Sonego, Marcello Fondato e Alberto Bevilacqua, che ha un titolo indicativo e di facile fraintesa misogina, vorrebbe scandagliare egualmente entrambi i sessi, ma ci riesce solo in parte. Ottimo il cast di contorno, composto da caratteristi di livello come Mino Doro, Claudio Gora ed Elena Fabrizi.
Gradevole – ma poco incisiva – commedia sul conflitto tra i sessi girata da Comencini (che gira il secondo episodio, Eritrea), Bolognini (il terzo, I miei cari, e il quarto, Luciana) e Brass (il primo, L'uccellino, e il quinto, L'automobile). Nonostante il buon nome di due registi importanti come Comencini e Bolognini, a funzionare sono soltanto quelli di Brass, che lavora molto bene (soprattutto ne L'automobile) insieme ai mattatori indiscussi dell'operazione, Sordi e la Mangano, che hanno ruoli in tutti gli episodi e che sotto la guida di Brass avevano già interpretato Il disco volante (1964). Il lungometraggio, scritto da Rodolfo Sonego, Marcello Fondato e Alberto Bevilacqua, che ha un titolo indicativo e di facile fraintesa misogina, vorrebbe scandagliare egualmente entrambi i sessi, ma ci riesce solo in parte. Ottimo il cast di contorno, composto da caratteristi di livello come Mino Doro, Claudio Gora ed Elena Fabrizi.