La polizia ordina: sparate a vista
Durata
88
Formato
Regista
Nella città di Istanbul, il ladro Davis (Gordon Mitchell) progetta il furto di due antiche e preziose statue. Per ottenere l'aiuto del misterioso Larry Foster (Irfan Atasoy), giornalista dotato di poteri ipnotici, si serve del fascino della sua compagna Jane (Beba Loncar). Intrighi, tradimenti e doppigiochi per un'ardita missione criminale.
Improvvisazione e demenzialità in questo pasticcio ingannevolmente travestito da poliziottesco. Giulio Giuseppe Negri, giornalista italiano con velleità registiche, dirige (con lo pseudonimo di Jerry Mason e in collaborazione con il collega turco Yilmaz Atadeniz) un traballante e delirante mix tra spionaggio e azione, più adatto a essere film di parodia, seppur involontaria, che non opera ispirata al genere di riferimento. La bizzarra scelta di richiamare il poliziesco, assai in voga negli anni Settanta, oscilla tra la captatio benevolentiae nei confronti del pubblico pagante e lo sberleffo. Cast monocorde e dilettantistico, azione impacciata e alternata a momenti di noia, nudità femminili assolutamente gratuite: da dimenticare. Musiche di Marcello Gigante.
Improvvisazione e demenzialità in questo pasticcio ingannevolmente travestito da poliziottesco. Giulio Giuseppe Negri, giornalista italiano con velleità registiche, dirige (con lo pseudonimo di Jerry Mason e in collaborazione con il collega turco Yilmaz Atadeniz) un traballante e delirante mix tra spionaggio e azione, più adatto a essere film di parodia, seppur involontaria, che non opera ispirata al genere di riferimento. La bizzarra scelta di richiamare il poliziesco, assai in voga negli anni Settanta, oscilla tra la captatio benevolentiae nei confronti del pubblico pagante e lo sberleffo. Cast monocorde e dilettantistico, azione impacciata e alternata a momenti di noia, nudità femminili assolutamente gratuite: da dimenticare. Musiche di Marcello Gigante.