Il porto di New York
Port of New York
Durata
82
Formato
Regista
Due agenti federali di New York indagano su una nave ancorata al porto dal quale forse si sviluppa uno spaccio di oppio. Si addentreranno sempre di più nel mondo del traffico di stupefacenti mettendosi contro un pericoloso criminale.
Semplice e fin troppo lineare poliziesco con qualche atmosfera noir, Il porto di New York è un convenzionale prodotto americano degli anni 40. Seppur sia interessante il tema di trattare il traffico di droga e i suoi relativi lati oscuri, il film non brilla certo per originalità e brillantezza dello sviluppo, nonostante un inizio interessante e una scena (quella dell’omicidio della donna) abbastanza incisiva. Stona e non poco la voice over che sintetizza gli eventi in modo un po’ banale e in generale la regia non aggiunge granché alla narrazione. Il film ha però il merito di far debuttare Yul Brynner, notevole antagonista e personaggio sicuramente più riuscito.
Semplice e fin troppo lineare poliziesco con qualche atmosfera noir, Il porto di New York è un convenzionale prodotto americano degli anni 40. Seppur sia interessante il tema di trattare il traffico di droga e i suoi relativi lati oscuri, il film non brilla certo per originalità e brillantezza dello sviluppo, nonostante un inizio interessante e una scena (quella dell’omicidio della donna) abbastanza incisiva. Stona e non poco la voice over che sintetizza gli eventi in modo un po’ banale e in generale la regia non aggiunge granché alla narrazione. Il film ha però il merito di far debuttare Yul Brynner, notevole antagonista e personaggio sicuramente più riuscito.