La ragazzina
Durata
93
Formato
Regista
I primi turbamenti sessuali della bella adolescente Monica (Gloria Guida): corteggiata dai coetanei, attratta dal suo professore (Andrés Resino) e insidiata da un laido avvocato (Paolo Carlini) che tradisce la consorte (Colette Descombes) con una schiera di ingenue minorenni. Finirà male.
Assurdo e inqualificabile ibrido confezionato ad hoc sulle grazie di Gloria Guida, in questo caso particolarmente generosa nel mostrarsi. Sceneggiatura (firmata dal regista Mario Imperoli con Arpad DeRiso e Nino Scolaro) inesistente, sciatteria imbarazzante e una gratuita (nonché fastidiosa) tendenza al melodramma e al torbido (le perversioni del maturo avvocato; i tradimenti della moglie annoiata), il tutto coronato da filosofia d'accatto («La felicità è una forma di sicurezza addormentata») e da uno stile fintamente ricercato (demenziali i ralenti che dovrebbero esaltare l'avvenenza della protagonista). Le stoccate all'ipocrisia borghese sono talmente seriose da risultare ridicole. Deprimente, pretestuoso, inutile. Colette Descombes si spoglia quasi come la Guida. Orride musiche di Nico Fidenco.
Assurdo e inqualificabile ibrido confezionato ad hoc sulle grazie di Gloria Guida, in questo caso particolarmente generosa nel mostrarsi. Sceneggiatura (firmata dal regista Mario Imperoli con Arpad DeRiso e Nino Scolaro) inesistente, sciatteria imbarazzante e una gratuita (nonché fastidiosa) tendenza al melodramma e al torbido (le perversioni del maturo avvocato; i tradimenti della moglie annoiata), il tutto coronato da filosofia d'accatto («La felicità è una forma di sicurezza addormentata») e da uno stile fintamente ricercato (demenziali i ralenti che dovrebbero esaltare l'avvenenza della protagonista). Le stoccate all'ipocrisia borghese sono talmente seriose da risultare ridicole. Deprimente, pretestuoso, inutile. Colette Descombes si spoglia quasi come la Guida. Orride musiche di Nico Fidenco.