La setta
Durata
125
Formato
Regista
La giovane maestrina Miriam (Kelly Curtis) è presa di mira da una setta (i “senza volto”) che vuole fare nascere l'Anticristo. Tra omicidi, resurrezioni ed eventi soprannaturali, la ragazza scoprirà finalmente le sue origini e combatterà per evitare che il Male si diffonda nel mondo.
Terzo lungometraggio, dopo Deliria (1987) e La chiesa (1989), per Michele Soavi, che sostituì alla regia Dario Argento, rimasto nelle vesti di soggettista, sceneggiatore e produttore. Il risultato è un horror con ambizioni metafisiche, dallo sviluppo inverosimile e dalla realizzazione pedestre. Cuori strappati dai petti, uccelli che tentano di copulare indifese fanciulle, dialoghi risibili che avrebbero l'ambizione di filosofeggiare sulla malvagità del mondo: il trionfo del ridicolo involontario, con annessa imitazione dilettantesca di uno stile americaneggiante. Alcune sequenze, in ogni caso, colpiscono nel segno, almeno visivamente: notevole il sogno premonitore della protagonista, aggredita da un malintenzionato e gigantesco pennuto. Camei per Soavi e Daria Nicolodi; Tomas Arana è Damon. Colonna sonora di Pino Donaggio.
Terzo lungometraggio, dopo Deliria (1987) e La chiesa (1989), per Michele Soavi, che sostituì alla regia Dario Argento, rimasto nelle vesti di soggettista, sceneggiatore e produttore. Il risultato è un horror con ambizioni metafisiche, dallo sviluppo inverosimile e dalla realizzazione pedestre. Cuori strappati dai petti, uccelli che tentano di copulare indifese fanciulle, dialoghi risibili che avrebbero l'ambizione di filosofeggiare sulla malvagità del mondo: il trionfo del ridicolo involontario, con annessa imitazione dilettantesca di uno stile americaneggiante. Alcune sequenze, in ogni caso, colpiscono nel segno, almeno visivamente: notevole il sogno premonitore della protagonista, aggredita da un malintenzionato e gigantesco pennuto. Camei per Soavi e Daria Nicolodi; Tomas Arana è Damon. Colonna sonora di Pino Donaggio.