7500
7500
Durata
97
Formato
Regista
Decollato da Los Angeles con destinazione Tokyo, il volo 7500 ospita a bordo, fra gli altri passeggeri, un misterioso uomo d'affari di nome Lance (Rick Kelly). Tutto sembra procedere regolarmente fino a quando, in seguito a una leggera turbolenza, Lance muore fra lo stupore di tutti. È il primo di una serie di inquietanti eventi destinati a sconvolgere il normale corso del viaggio.
Risibile tentativo da parte di Takashi Shimizu di fondere il filone catastrofico hollywoodiano (nato negli anni '70 con la saga di Airport) e l'horror di fantasmi giapponesi (che negli anni duemila ha lui stesso contribuito a rinnovare con la fortunata saga di The Grudge). L'impianto da TV-movie, i personaggi caricaturali, la sceneggiatura frettolosa e piena di buchi logici, tutto dà l'impressione di un prodotto su commissione portato a termine svogliatamente da un regista che, in questo contesto, è poco più che la parodia di se stesso.
Risibile tentativo da parte di Takashi Shimizu di fondere il filone catastrofico hollywoodiano (nato negli anni '70 con la saga di Airport) e l'horror di fantasmi giapponesi (che negli anni duemila ha lui stesso contribuito a rinnovare con la fortunata saga di The Grudge). L'impianto da TV-movie, i personaggi caricaturali, la sceneggiatura frettolosa e piena di buchi logici, tutto dà l'impressione di un prodotto su commissione portato a termine svogliatamente da un regista che, in questo contesto, è poco più che la parodia di se stesso.