
Diplomacy – Una notte per salvare Parigi
Diplomatie
Durata
84
Formato
Regista
25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup) si prepara a eseguire gli ordini e far saltare in aria la capitale francese. Il console svedese Nordling (André Dussollier) ha solo poche ore per fargli cambiare idea.
Da una pièce di Cyril Gely, Diplomacy – Una notte per salvare Parigi è un lungometraggio ispirato a una storia vera che, seppur abbia un finale scontato, riesce a intrattenere e coinvolgere. Volker Schlöndorff, a 75 anni, sa ancora come gestire la tensione, e costruisce una pellicola di grande suspense dal primo all'ultimo minuto. I dialoghi sono serrati, la regia essenziale: un buon esempio di teatro filmato? Probabilmente sì, ma il risultato è ugualmente efficace. Quello tra i due uomini realmente esistiti (seppur non si sappia come sia andata davvero quella notte) è una sfida tra due opposte fazioni, combattuta senza armi ma attraverso la retorica, la dialettica e una serie di questioni morali inserite nella tenzone. Magistrale prova di André Dussollier e Niels Arestrup che contribuiscono non poco al soddisfacente esito finale.
Da una pièce di Cyril Gely, Diplomacy – Una notte per salvare Parigi è un lungometraggio ispirato a una storia vera che, seppur abbia un finale scontato, riesce a intrattenere e coinvolgere. Volker Schlöndorff, a 75 anni, sa ancora come gestire la tensione, e costruisce una pellicola di grande suspense dal primo all'ultimo minuto. I dialoghi sono serrati, la regia essenziale: un buon esempio di teatro filmato? Probabilmente sì, ma il risultato è ugualmente efficace. Quello tra i due uomini realmente esistiti (seppur non si sappia come sia andata davvero quella notte) è una sfida tra due opposte fazioni, combattuta senza armi ma attraverso la retorica, la dialettica e una serie di questioni morali inserite nella tenzone. Magistrale prova di André Dussollier e Niels Arestrup che contribuiscono non poco al soddisfacente esito finale.