La sposa promessa
Lemale et ha'halal
Durata
90
Formato
Regista
Shira (Hadas Yaron), diciottenne figlia di un rabbino di Tel Aviv, è promessa sposa a un suo coetaneo. Le nozze, però, passano in secondo piano quando Esther (Renana Raz), sua sorella maggiore, muore di parto mettendo al mondo il suo primogenito. Per salvare l'integrità familiare, a Shira viene chiesto di unirsi in matrimonio al vedovo di sua sorella: accetterà?
L'opera prima di Rama Burshtein è un film solido e dai contenuti importanti, girato unicamente tramite videocamere digitali e capace di far sentire le emozioni, i tormenti, le speranze e le paure della giovane protagonista. Inizialmente un po' ostica e distaccata, la pellicola cresce alla distanza, diventando sempre più coinvolgente e sviluppato una notevole introspezione psicologica dei personaggi e delle tradizioni del mondo ebraico. Riuscito, nonostante qualche passaggio altalenante, cattura soprattutto gli amanti del cinema orientale lieve e raffinato. A sorpresa, l'attrice protagonista Hadas Yaron ha ottenuto la Coppa Volpi come miglior attrice alla Mostra del Cinema di Venezia.
L'opera prima di Rama Burshtein è un film solido e dai contenuti importanti, girato unicamente tramite videocamere digitali e capace di far sentire le emozioni, i tormenti, le speranze e le paure della giovane protagonista. Inizialmente un po' ostica e distaccata, la pellicola cresce alla distanza, diventando sempre più coinvolgente e sviluppato una notevole introspezione psicologica dei personaggi e delle tradizioni del mondo ebraico. Riuscito, nonostante qualche passaggio altalenante, cattura soprattutto gli amanti del cinema orientale lieve e raffinato. A sorpresa, l'attrice protagonista Hadas Yaron ha ottenuto la Coppa Volpi come miglior attrice alla Mostra del Cinema di Venezia.