Mio papà
Durata
93
Formato
Regista
Lorenzo (Giorgio Pasotti), un sommozzatore, s'innamora di Claudia (Donatella Finocchiaro). La donna ha già un bambino di sei anni e Lorenzo presto inizierà ad affezionarsi a lui.
Programmatico e ben poco suggestivo fin dalla trama, Mio papà è un prodotto tecnicamente ai limiti dell'amatorialità. Degno del peggior romanzo Harmony, il film è pedestre tanto nella fotografia quanto nel montaggio, e la colonna sonora di Pietro Freddi, quasi onnipresente, non riesce a nascondere i difetti evidenti di una pellicola vuota e incapace di coinvolgere come vorrebbe. Attori spaesati e privi di una direzione.
Programmatico e ben poco suggestivo fin dalla trama, Mio papà è un prodotto tecnicamente ai limiti dell'amatorialità. Degno del peggior romanzo Harmony, il film è pedestre tanto nella fotografia quanto nel montaggio, e la colonna sonora di Pietro Freddi, quasi onnipresente, non riesce a nascondere i difetti evidenti di una pellicola vuota e incapace di coinvolgere come vorrebbe. Attori spaesati e privi di una direzione.