Star Wars – The Clone Wars
Star Wars: The Clone Wars
Durata
98
Formato
Regista
Durante le guerre dei Cloni, i cavalieri Jedi Anakin Skywalker e Obi-wan Kenobi sono impegnati in dure battaglie contro le armate del conte Dooku. Questi ordisce un oscuro complotto che comprende il rapimento del figlio di Jabba The Hutt. Il compito di salvare il piccolo e fermare Dooku spetta ad Anakin, insieme alla sua nuova padawan Ahsoka.
Primo film d'animazione ambientato nell'universo cinematografico di Star Wars, cronologicamente si colloca tra L'attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005) di George Lucas. È stato però girato tre anni dopo la fine della nuova trilogia e precede l'omonima serie televisiva trasmessa dal 2008 (che non va confusa con la microserie animata in 2D Star Wars: Clone Wars di Genndy Tartakovsky, del 2003). È un prodotto consigliabile solo ai fan sfegatati della saga, in quanto di qualità troppo bassa per gli standard del grande schermo. L'animazione, realizzata con software Autodesk, è stilizzata e mediocre, imparagonabile rispetto ai grandi colossi Disney Pixar o DreamWorks. Anche sul piano della narrazione e della profondità dei personaggi, il film è ben poca cosa, una semplice storiella ai margini della grande epopea filmica e crossmediale di Lucas. Gli unici elementi significativi sono la perfida Sith Asajj Ventress e il suggestivo duello notturno tra Anakin e Dooku. La colonna sonora è curata da Kevin Kiner, che riarrangia gli immortali temi di John Williams e li mescola con improbabili suggestioni da world music, forse per influenza della serie tv Battlestar Galactica.
Primo film d'animazione ambientato nell'universo cinematografico di Star Wars, cronologicamente si colloca tra L'attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005) di George Lucas. È stato però girato tre anni dopo la fine della nuova trilogia e precede l'omonima serie televisiva trasmessa dal 2008 (che non va confusa con la microserie animata in 2D Star Wars: Clone Wars di Genndy Tartakovsky, del 2003). È un prodotto consigliabile solo ai fan sfegatati della saga, in quanto di qualità troppo bassa per gli standard del grande schermo. L'animazione, realizzata con software Autodesk, è stilizzata e mediocre, imparagonabile rispetto ai grandi colossi Disney Pixar o DreamWorks. Anche sul piano della narrazione e della profondità dei personaggi, il film è ben poca cosa, una semplice storiella ai margini della grande epopea filmica e crossmediale di Lucas. Gli unici elementi significativi sono la perfida Sith Asajj Ventress e il suggestivo duello notturno tra Anakin e Dooku. La colonna sonora è curata da Kevin Kiner, che riarrangia gli immortali temi di John Williams e li mescola con improbabili suggestioni da world music, forse per influenza della serie tv Battlestar Galactica.