Tano da morire
Durata
80
Formato
Regista
L'omicidio del mafioso Tano (Ciccio Guarino) da parte di un killer scatena diverse reazioni. L'uomo è noto per il suo carattere prepotente e violento, grazie al quale ha sempre inibito qualsiasi spasimante ad avvicinarsi alle sorelle: per questo, dopo la sua morte, una di loro (Mimma De Rosalia) decide di sposarsi. Il defunto, tuttavia, continua a intervenire anche dall'Aldilà.
Roberta Torre affronta la tematica mafiosa con uno sguardo ironico e provocatorio, raccontando le vicende di Tano attraverso la struttura del musical declinato in salsa siciliana. Le musiche sono firmate da Nino D'Angelo, che compone canzoni ben amalgamate nell'insieme chiassoso, capaci di esaltare lo spirito surreale dell'opera, mentre gli attori sono presi dalla strada, dimostrando spontaneità e vibrante realismo. Il risultato è un film spiritoso e graffiante, che diverte con intelligenza, valorizzato dalla fotografia colorata ed eccessiva di Daniele Ciprì e capace di affrontare lo spinoso argomento Cosa Nostra in modo nuovo e coraggioso, dando vita a un ibrido sicuramente imperfetto (a causa di qualche ingenuità di troppo), ma piacevolmente camp. Ispirato all'omicidio di Tano Guarrasi, uomo d'onore della Vucciria palermitana.
Roberta Torre affronta la tematica mafiosa con uno sguardo ironico e provocatorio, raccontando le vicende di Tano attraverso la struttura del musical declinato in salsa siciliana. Le musiche sono firmate da Nino D'Angelo, che compone canzoni ben amalgamate nell'insieme chiassoso, capaci di esaltare lo spirito surreale dell'opera, mentre gli attori sono presi dalla strada, dimostrando spontaneità e vibrante realismo. Il risultato è un film spiritoso e graffiante, che diverte con intelligenza, valorizzato dalla fotografia colorata ed eccessiva di Daniele Ciprì e capace di affrontare lo spinoso argomento Cosa Nostra in modo nuovo e coraggioso, dando vita a un ibrido sicuramente imperfetto (a causa di qualche ingenuità di troppo), ma piacevolmente camp. Ispirato all'omicidio di Tano Guarrasi, uomo d'onore della Vucciria palermitana.