Tatsumi
Tatsumi
Durata
96
Formato
Regista
La vita e l’opera del mangaka Yoshihiro Tatsumi, tra i creatori del gekiga. Dall’infanzia al presente, parallelamente allo sviluppo postbellico del Giappone.
Il regista singaporiano Eric Khoo omaggia il grande fumettista giapponese Tatsumi con un lungometraggio d’animazione basato sia sulla sua autobiografia Una vita ai margini, che su alcuni racconti di finzione, selezionati con coerenza e intelligente sensibilità per accompagnare la storia del Paese e l’evoluzione privata dell’artista. Lo stile grafico, volutamente lontano dagli standard d’animazione moderni (sia occidentali che orientali), recupera tutte le peculiarità del tratto di Tatsumi, trasportando, anche visivamente e con cura filologica, lo spettatore in quei floridi decenni che, dagli anni 50 ai ‘70, rappresentarono il periodo di ideazione e sviluppo del gekiga (letteralmente “immagini drammatiche”). Questa scuola di fumetto, battezzata così proprio da Tatsumi, voleva dare al mondo del manga una svolta più matura, mettendo l’azione in secondo piano rispetto alla critica sociale e all’approfondimento psicologico. I personaggi di Tatsumi sono alienati, perdenti, disillusi, tragicamente umani e mai banali. L’idea vincente del progetto è proprio quella di mischiare la finzione con la biografia, dando vita a 360º all’universo del mangaka, che riesce così a esprimere al meglio le sue idee e la sua arte grazie anche a un’intensa voce narrante, di Tatsumi stesso. Commovente finale, in cui il protagonista prende vita in carne e ossa, solo per mettersi nuovamente al lavoro, armato di matita, per creare ancora. Bella colonna musicale di Christopher Khoo, figlio del regista.