Underworld: Evolution
Underworld: Evolution
Durata
106
Formato
Regista
Selene (Kate Beckinsale), vampira ripudiata dal clan a causa dell'amore per Michael Corvin (Scott Speedman), è costretta a difendersi sia dai suoi vecchi compagni di lotta che dai licantropi. Scoprirà che le due razze hanno un'origine comune e dovrà combattere contro il potente immortale Marcus (Tony Curran).
Len Wiseman prosegue la saga iniziata con Underworld (2003), confezionando un improponibile pastiche in bilico tra horror e action-movie. Sviluppo inconsistente, tematiche usurate, dialoghi demenziali, effetti speciali dilaganti (e nemmeno troppo accurati): un'operazione totalmente gratuita, che manca di struttura (la sceneggiatura, firmata da Danny McBride, non brilla certo per coerenza) e di quei guizzi visivi che caratterizzavano il primo capitolo. Il cast, capeggiato dalla monoespressiva Kate Beckinsale, è ai minimi storici. Bill Nighy è Viktor, Derek Jacobi è Corvinus; musiche di Marco Beltrami. Con un prequel (Underworld – La ribellione dei Lycans, 2009, di Patrick Tatopoulos) e un sequel (Underworld – Il risveglio, 2012, di Måns Mårlind e Björn Stein).
Len Wiseman prosegue la saga iniziata con Underworld (2003), confezionando un improponibile pastiche in bilico tra horror e action-movie. Sviluppo inconsistente, tematiche usurate, dialoghi demenziali, effetti speciali dilaganti (e nemmeno troppo accurati): un'operazione totalmente gratuita, che manca di struttura (la sceneggiatura, firmata da Danny McBride, non brilla certo per coerenza) e di quei guizzi visivi che caratterizzavano il primo capitolo. Il cast, capeggiato dalla monoespressiva Kate Beckinsale, è ai minimi storici. Bill Nighy è Viktor, Derek Jacobi è Corvinus; musiche di Marco Beltrami. Con un prequel (Underworld – La ribellione dei Lycans, 2009, di Patrick Tatopoulos) e un sequel (Underworld – Il risveglio, 2012, di Måns Mårlind e Björn Stein).