
White Sands – Tracce nella sabbia
White Sands
Durata
101
Formato
Regista
Un vicesceriffo dell'Arizona (Willem Dafoe) indaga sulla morte di un agente dell'Fbi sotto copertura, apparentemente suicida. Sventerà una pericolosa organizzazione criminale guidata da Gorman Lennox (Mickey Rourke).
Poteva essere un discreto thriller, White Sands – Tracce nella sabbia, ma la buona storia viene indebolita da ritmi di regia spesso fin troppo frenetici, e da un aggrovigliamento della narrazione in fase di chiusura. Roger Donaldson, uno dei più celebri mestieranti hollywoodiani degli anni Novanta, non riesce nemmeno questa volta a elevare il suo stile fin troppo scolastico, anche se in questo caso sembra approfondito in maniera più efficace del solito quello che potrebbe essere il trait d'union dei suoi thriller (e di molti altri di quel periodo): cioè la visione delle forze dell'ordine come nido di elementi destabilizzatori della società, piuttosto che culla dei suoi difensori. Un unico positivo barlume di autorialità in un film, e per un regista, che cade facilmente nel dimenticatoio.
Poteva essere un discreto thriller, White Sands – Tracce nella sabbia, ma la buona storia viene indebolita da ritmi di regia spesso fin troppo frenetici, e da un aggrovigliamento della narrazione in fase di chiusura. Roger Donaldson, uno dei più celebri mestieranti hollywoodiani degli anni Novanta, non riesce nemmeno questa volta a elevare il suo stile fin troppo scolastico, anche se in questo caso sembra approfondito in maniera più efficace del solito quello che potrebbe essere il trait d'union dei suoi thriller (e di molti altri di quel periodo): cioè la visione delle forze dell'ordine come nido di elementi destabilizzatori della società, piuttosto che culla dei suoi difensori. Un unico positivo barlume di autorialità in un film, e per un regista, che cade facilmente nel dimenticatoio.