Come vinsi la guerra
The General
1926
Paese
Usa
Generi
Avventura, Comico
Durata
107 min.
Formato
Bianco e Nero
Registi
Clyde Bruckman
Buster Keaton
Attori
Buster Keaton
Marion Mack
Glen Cavender
Frederick Vroom
Allo scoppio della Guerra civile americana, Johnnie Gray (Buster Keaton) non può arruolarsi tra le truppe confederate perché considerato più utile come macchinista ferroviario. Ritenuto un codardo dalla famiglia della fidanzata Annabelle Lee (Marion Mack), si riscatterà sgominando il furto della locomotiva e il rapimento della ragazza da parte dei nemici nordisti. Ispirato a fatti realmente accaduti raccontati in un romanzo di William Pettinger, è forse il film di Buster Keaton (che qui dirige insieme al sodale Clyde Bruckman) in cui la componente slapstick è più subordinata all'azione e all'avventura. È infatti prima di tutto cinema storico, ambizioso e imponente, girato con grande dispiego di mezzi e comparse, e caratterizzato da scene spettacolari (vedi il crollo del treno dal ponte, filmato dal vero senza trucchi né modelli; si dice che la locomotiva giaccia tuttora sul fondo di quel fiume). Ma a fare davvero la differenza qualitativa è l'impianto comico, che esalta e allo stesso tempo prende amabilmente in giro i valori bellici: Johnnie diventa un eroe non per la sua abilità in battaglia, dov'è totalmente inetto, ma per il suo ingegno tecnico. Ingegno che è anche quello del regista, capace di far scaturire gag e invenzioni a catena in una struttura narrativa fondata sul motivo dell'inseguimento – senza mai un calo nel ritmo – e sull'elemento della locomotiva, praticamente coprotagonista del film. È probabilmente l'opera più ambiziosa di Keaton e tra le sue preferite, a dispetto del fatto che registrò un clamoroso flop al botteghino.
Maximal Interjector
Browser non supportato.