Dopo la morte della madre (Daniela Giordano), Vladimir (Giuseppe Maggio) parte da San Pietroburgo per Verona alla ricerca del padre (Franco Castellano) che non ha mai conosciuto. Incontrerà l'amore e scoprirà il proprio talento per la lirica.

Prodotto dimenticabile e grossolano, quello diretto da Christian De Matteis, che assembla una storia d’amore vista e rivista cucendoci intorno una spompa ambientazione russa, un viaggio e il mondo della canzone operistica. Il risultato si traduce però in un minestrone indigesto di elementi studiati a tavolino, in cui intorno alla città di Verona, anch’essa presente e destinazione del giovane protagonista, è cucita una malmessa ambientazione da spot della pro loco, perfettamente in linea con la natura patinata dell’operazione, più simile a uno spot diluito per la tv (o per una campagna promozionale) che a un film per il grande schermo. In tal senso si va a inscrivere anche la partecipazione dei tre giovani tenori de Il Volo, unico, mesto appiglio commerciale per un lavoro altrimenti privo di qualsiasi interesse, datato e bollito nelle forme e nei contenuti, che solo in qualche sequenza virata verso il mélo, anche grazie a una confezione comunque dignitosa, riesce parzialmente a sollevarsi dalla propria stiracchiata mediocrità priva di una bussola. Vladimir è doppiato dal tenore dalla vocazione generalista Piero Mazzocchetti.
Lascia un tuo commento

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica