Arrugas – Rughe
Arrugas
Durata
89
Formato
Regista
Emilio è un ex direttore di banca in pensione che sta cominciando a perdere colpi: il figlio e la nuora, preoccupati e impossibilitati a seguirlo, ne predispongono il ricovero in una casa di riposo. Per Emilio, che in realtà manifesta i primi sintomi del morbo di Alzheimer, sarà difficile orientarsi nel nuovo microcosmo ma il compagno di stanza Manuel, truffaldino e generoso, saprà stargli vicino.
Originalissimo e potente esperimento di animazione, Arrugas racconta, con inusuale realismo venato di inevitabile crudezza, la disperazione della terza età, il senso di colpa dei famigliari, lo spaesamento di chi non si riconosce più nella propria identità: temi forti, universali e di straordinaria umanità, toccati con delicatezza ma senza preamboli. Alcuni passaggi prevedibili e un'animazione un po' semplice limitano solo in minima parte l'incisività di una riflessione di disarmante, universale, quotidianità ed è impossibile non commuoversi seguendo passo passo la discesa del mite e distinto Emilio nell'abisso dell'oblio. Così come è toccante la fraterna devozione dell'amico Manuel, disposto a tutto pur di ingannare i medici e non lasciare che il compagno venga trascinato al terrificante terzo piano, dove vegetano coloro che ormai hanno dato l'addio al mondo. Un film sorprendente e doloroso, di bruciante attualità, vergognosamente mal distribuito in Italia.
Originalissimo e potente esperimento di animazione, Arrugas racconta, con inusuale realismo venato di inevitabile crudezza, la disperazione della terza età, il senso di colpa dei famigliari, lo spaesamento di chi non si riconosce più nella propria identità: temi forti, universali e di straordinaria umanità, toccati con delicatezza ma senza preamboli. Alcuni passaggi prevedibili e un'animazione un po' semplice limitano solo in minima parte l'incisività di una riflessione di disarmante, universale, quotidianità ed è impossibile non commuoversi seguendo passo passo la discesa del mite e distinto Emilio nell'abisso dell'oblio. Così come è toccante la fraterna devozione dell'amico Manuel, disposto a tutto pur di ingannare i medici e non lasciare che il compagno venga trascinato al terrificante terzo piano, dove vegetano coloro che ormai hanno dato l'addio al mondo. Un film sorprendente e doloroso, di bruciante attualità, vergognosamente mal distribuito in Italia.