
Beautiful Creatures – La sedicesima luna
Beautiful Creatures
Durata
124
Formato
Regista
Secondo la legge magica, l’adolescente Lena (Alice Englert) sta per essere reclamata dalla luce o dalle tenebre e dovrà affrontare i fantasmi del passato della sua stessa famiglia (Jeremy Irons e Emmy Rossum) e la malvagia Serafine (Emma Thompson) mentre scopre l’amore per Ethan (Alden Ehrenreich).
La vicenda mescola esoterismo e stregoneria, anatemi famigliari e amore adolescenziale in un calderone male assortito di personaggi dalla faccia pietrificata, dai confusi ruoli narrativi e senza alcun fascino. Al limite del kitsch anche le scelte estetiche che vorrebbero ostentare un approccio dark più adulto ma che alla fine risultano addirittura più stucchevoli delle melense frasi da bacio perugina sul destino, sull’amore e sulle scelte degli adolescenti, che invece meriterebbero prodotti di maggior spessore. Un’accozzaglia di magia, romanticismo spicciolo e insulsi effetti speciali rendono questo pasticciato tentativo di cavalcare l’onda del successo del genere fantasy post Harry Potter un fallimento su tutti i fronti.
La vicenda mescola esoterismo e stregoneria, anatemi famigliari e amore adolescenziale in un calderone male assortito di personaggi dalla faccia pietrificata, dai confusi ruoli narrativi e senza alcun fascino. Al limite del kitsch anche le scelte estetiche che vorrebbero ostentare un approccio dark più adulto ma che alla fine risultano addirittura più stucchevoli delle melense frasi da bacio perugina sul destino, sull’amore e sulle scelte degli adolescenti, che invece meriterebbero prodotti di maggior spessore. Un’accozzaglia di magia, romanticismo spicciolo e insulsi effetti speciali rendono questo pasticciato tentativo di cavalcare l’onda del successo del genere fantasy post Harry Potter un fallimento su tutti i fronti.