Classe mista 3ª A
Durata
92
Formato
Regista
Gli amori e le goliardate di alcuni studenti di un liceo romano, in attesa dell'esame di maturità: tradimenti, invidie, amicizie interrotte e giochini perocolosi con i professori per ottenere la sospirata promozione.
Federico Moccia torna alla regia dopo l'(ignorata) opera prima Palla al centro (1987), facendo presagire la sua completa inettitudine nei confronti del mezzo cinematografico: sceneggiatura inesistente, scenette di stampo biecamente televisivo, volgarità dilaganti e battute a livello elementare («Chi ha scritto la Critica della ragion pura? Kant!»; «Sì, sì, Kant che te pàss!»). Con citazioni gratuite (Stanlio e Ollio, Charlie Chaplin), colonna sonora in salsa disco-dance e una parodia di L'attimo fuggente (1989) di Peter Weir, tanto per non farsi mancare nulla. Scandaloso, e nemmeno vagamente simpatico. Un improponibile Paolo Bonolis è il commesso in un negozio di animali. Nella stanza di uno studente troneggia (anatema!) il poster di The Blues Brothers (1980) di John Landis.
Federico Moccia torna alla regia dopo l'(ignorata) opera prima Palla al centro (1987), facendo presagire la sua completa inettitudine nei confronti del mezzo cinematografico: sceneggiatura inesistente, scenette di stampo biecamente televisivo, volgarità dilaganti e battute a livello elementare («Chi ha scritto la Critica della ragion pura? Kant!»; «Sì, sì, Kant che te pàss!»). Con citazioni gratuite (Stanlio e Ollio, Charlie Chaplin), colonna sonora in salsa disco-dance e una parodia di L'attimo fuggente (1989) di Peter Weir, tanto per non farsi mancare nulla. Scandaloso, e nemmeno vagamente simpatico. Un improponibile Paolo Bonolis è il commesso in un negozio di animali. Nella stanza di uno studente troneggia (anatema!) il poster di The Blues Brothers (1980) di John Landis.