Coffy
Coffy
Durata
91
Formato
Regista
Un’infermiera (Pam Grier), fingendosi una prostituta, entra nel giro del narcotraffico per vendicare la sorella tossicodipendente a causa di alcuni spacciatori.
Si tratta di uno dei primissimi film del sottogenere blaxploitation, con protagoniste donne afroamericane forti e coraggiose, avente come ingredienti principali sesso, droga e violenza di varia natura. Il copione è semplice e troppo didascalico, seppur il ritmo narrativo sia brillante e tenta alta l’attenzione fino alla fine. Il coinvolgimento, però, non basta a farlo risultare un prodotto del tutto interessante e capace di superare la prova del tempo. Molte trovate sono datate e troppo scolastiche, così come alcune svolte drammaturgiche ben poco credibili. Efficace è invece la prova di Pam Grier, una delle principali star afroamericane dell’epoca, che viene lanciata proprio da questo film e che tornerà celebre negli anni Novanta per il ruolo da protagonista in Jackie Brown di Quentin Tarantino.
Si tratta di uno dei primissimi film del sottogenere blaxploitation, con protagoniste donne afroamericane forti e coraggiose, avente come ingredienti principali sesso, droga e violenza di varia natura. Il copione è semplice e troppo didascalico, seppur il ritmo narrativo sia brillante e tenta alta l’attenzione fino alla fine. Il coinvolgimento, però, non basta a farlo risultare un prodotto del tutto interessante e capace di superare la prova del tempo. Molte trovate sono datate e troppo scolastiche, così come alcune svolte drammaturgiche ben poco credibili. Efficace è invece la prova di Pam Grier, una delle principali star afroamericane dell’epoca, che viene lanciata proprio da questo film e che tornerà celebre negli anni Novanta per il ruolo da protagonista in Jackie Brown di Quentin Tarantino.