I due volti della vendetta

In fuga dopo una rapina, Rio (Marlon Brando), viene tradito dal compagno Dad (Karl Malden), che scappa con il bottino. Cinque anni dopo, Rio evade di prigione e ritrova Dad sceriffo e padrone assoluto della cittadina di Monterey. Il ritorno al crimine e il desiderio di vendicarsi si scontrano con i suoi sentimenti per Louisa (Pina Pellicer), figlia adottiva del suo nemico.

Curiosa la genesi di un questo anomalo western, unica regia curata da Marlon Brando: produttore e detentore dei diritti del romanzo The Authentic Death of Hendry Jones di Charles Neider, Brando sostituì lo sceneggiatore Sam Peckinpah prima con Calder Willingham e poi con Guy Trosper; quindi, decise di rimpiazzare Stanley Kubrick, scelto inizialmente come regista, dirigendo il film lui stesso. Ne è scaturita un'opera eccessiva e discontinua ma affascinante, sospesa tra violenza, mélo disperato e revenge story dai toni edipici e omoerotici. Diventato di culto tra gli appassionati del genere. Un omaggio al film è evidente nel serial Twin Peaks (1990-91) di David Lynch e Mark Frost, dove un sordido locale si chiama “One Eyed Jacks” (espressione che indica i fanti di cuori e di picche), rievocando il titolo originale. L'attrice messicana Pina Pellicer si suicidò a soli trent'anni, nel 1964. Nomination all'Oscar per la fotografia di Charles Lang.