E ora: punto e a capo
Starting Over
Durata
105
Formato
Regista
Divorziato dalla moglie Jessica (Candice Bergen), che l'ha tradito col suo datore di lavoro, il newyorkese Phil Potter (Burt Reynolds) si trasferisce dal fratello (Charles Durning) a Boston, dove conosce la bella insegnante Marilyn (Jill Clayburgh). Il rapporto sarà ostacolato dall'imprevisto ritorno di Jessica, decisa a riconquistare l'ex marito.
Commedia sentimentale tratta da un romanzo di Dan Wakefield. Alan J. Pakula si dimostra non propriamente a suo agio nel genere, ma è apprezzabile la volontà di cambiare registro dopo alcune pellicole (tra cui il celebre Tutti gli uomini del presidente, 1976) ad alto tasso di tensione e drammaticità. La regia, lievemente ingessata, è compensata da momenti irresistibili, costruiti da un terzetto di attori in forma smagliante (con menzione d'onore per le fenomenali Jill Clayburgh e Candice Bergen, entrambe candidate all'Oscar). Affiatamento da manuale e un buon ritmo grazie alla sceneggiatura di James L. Brooks, anche se Reynolds fatica a tenere il passo con il resto del cast, apparendo a tratti impacciato. In ogni caso, un film godibile e divertente, senza particolari pretese di autorialità, il che, a volte, non guasta. La Bergen canta anche tre canzoni scritte da Marvin Hamlisch e Carole Bayer Sager per la colonna sonora: Better Than Ever, Starting Over e Easy For You. Fotografia di Sven Nykvist.
Commedia sentimentale tratta da un romanzo di Dan Wakefield. Alan J. Pakula si dimostra non propriamente a suo agio nel genere, ma è apprezzabile la volontà di cambiare registro dopo alcune pellicole (tra cui il celebre Tutti gli uomini del presidente, 1976) ad alto tasso di tensione e drammaticità. La regia, lievemente ingessata, è compensata da momenti irresistibili, costruiti da un terzetto di attori in forma smagliante (con menzione d'onore per le fenomenali Jill Clayburgh e Candice Bergen, entrambe candidate all'Oscar). Affiatamento da manuale e un buon ritmo grazie alla sceneggiatura di James L. Brooks, anche se Reynolds fatica a tenere il passo con il resto del cast, apparendo a tratti impacciato. In ogni caso, un film godibile e divertente, senza particolari pretese di autorialità, il che, a volte, non guasta. La Bergen canta anche tre canzoni scritte da Marvin Hamlisch e Carole Bayer Sager per la colonna sonora: Better Than Ever, Starting Over e Easy For You. Fotografia di Sven Nykvist.