
Fièvre
Fièvre
Durata
43
Formato
Regista
Porto di Marsiglia. In una piccola taverna, gestita da una coppia sposata (Gaston Modot ed Ève Francis), arrivano diversi marinai provenienti dall'Oriente. Tra questi vi è anche Militis (Edmond van Daële), vecchia fiamma della gestrice del locale.
È un film di sensazioni, Fièvre, che ben esplicita l'idea di cinema del regista e teorico Louis Delluc, autore impressionista che definì il concetto di photogénie per il grande schermo. La trama della pellicola, piuttosto semplice, è un pretesto per mettere in scena sguardi, ricordi e sentimenti mai sopiti che porteranno a un inevitabile finale tragico. Il montaggio è ben orchestrato per una pellicola “breve ma intensa”, seppur per nulla memorabile.
È un film di sensazioni, Fièvre, che ben esplicita l'idea di cinema del regista e teorico Louis Delluc, autore impressionista che definì il concetto di photogénie per il grande schermo. La trama della pellicola, piuttosto semplice, è un pretesto per mettere in scena sguardi, ricordi e sentimenti mai sopiti che porteranno a un inevitabile finale tragico. Il montaggio è ben orchestrato per una pellicola “breve ma intensa”, seppur per nulla memorabile.