Little Dieter Needs to Fly
Little Dieter Needs to Fly
Durata
80
Formato
Regista
Attori
Dieter DenglerDocumentario con diversi innesti di finzione dedicato a Dieter Dengler, americano di origini tedesche che, durante la guerra in Vietnam, venne prima imprigionato e torturato dai Vietcong e poi scappò nella giungla, dove sopravvisse per diverse settimane.
Bizzarro e complesso documentario sulla figura, a tratti inquietante a tratti affascinante, di Dieter Dengler, ex aviatore che "gioiosamente" racconta tutti gli orrori capitati davanti ai suoi occhi, accettando di buon grado anche di re-interpretare se stesso nelle sequenze più violente. Corredato da una serie di momenti tra il grottesco e il visionario (le meduse nell'acquario, la musica mongola durante i video dei bombardamenti), Little Dieter Needs to Fly, oltre a rappresentare l'ennesimo film di Werner Herzog dedicato a personaggi off-limits, è anche un'indagine sulla rappresentazione della guerra e della violenza, che anticipa di quasi venti anni The Act of Killing (2012) di Joshua Oppenheimer (prodotto dallo stesso Herzog). Lo sguardo ingenuo e quasi divertito del protagonista dinnanzi agli orrori del mondo e della Storia dà alla narrazione una tonalità inquietante, ma al contempo irresistibile. A dare un ulteriore respiro epico alle vicende raccontate ci pensa poi una sontuosa colonna sonora che utilizza in maniera intelligente e funzionale brani di musica classica di Wagner, Bach e Dvořák ma utilizzando anche motivi di danze popolari e lo swing di Glenn Miller. Da noi inedito in sala. Nel 2007 l'autore tedesco ha girato L'alba della libertà, film interamente di finzione basato sugli stessi eventi.