Martin Parr è uno dei più grandi fotografi degli ultimi cinquant'anni: un testimone distaccato di un mondo sempre più assurdo, un cronista ironico del kitsch britannico, un critico feroce del consumismo, ma soprattutto un narratore di storie sospese tra commedia e tragedia. Un documentario sulla sua figura diretto da Lee Shulman, ideatore dell'Anonymous Project, dedicato alla raccolta di scatti anonimi e amatoriali che in passato ha fatto dialogare con quelli di Parr.