Interstellar
Interstellar
Dove vederlo
Italia 1 - 10/12 ore 21:20
Durata
168
Formato
Regista
Cooper (Matthew McConaughey) è un ex astronauta relegato a un presente da agricoltore, in un futuro distopico con la Terra costantemente bersagliata da tempeste di sabbia e sull'orlo di una carestia. Vedovo, con due figli (Mackenzie Foy e Timothée Chalamet), quando viene chiamato per una missione spaziale che potrebbe salvare il mondo dall'apocalisse non può rifiutare. Ma i sensi di colpa per l'abbandono della famiglia lo straziano.
Discontinuo e poco convincente excursus del visionario britannico Christopher Nolan nel mondo della sci-fi più pura, Interstellar fatica a portare a termine i troppi discorsi abbozzati durante la pellicola, nonostante una durata titanica (168 minuti). A parte la pista patemica sul rapporto familiare padre-figlia (che da grande sarà interpretata da Jessica Chastain), tutto il resto (spiegazioni scientifiche in primis) è ritagliato e incollato a uso e consumo del regista, che dove vuole è pignolo al limite del pedantismo e altrove non lesina brusche ellissi che spingono spesso il racconto nel territorio dell'incoerenza. Troppe citazioni dalla tradizione classica della fantascienza, senza alcuna intuizione se non l'interessante sequenza del buco nero che lascia intravedere le potenzialità inespresse della pellicola. Confezione curata ma affascinante solo a tratti (i momenti più suggestivi sono verso la conclusione) e parecchio autoreferenziale: da una mente brillante come Nolan era lecito aspettarsi più di qualche strizzata d'occhio a se stesso (lo spettro di Inception, del 2010, trapela in più occasioni). Cast sottotono (McConaughey, ma anche la Chastain e la co-protagonista Anne Hathaway, svolgono il compitino senza entusiasmo) e una scelta decisamente infelice (il personaggio di Matt Damon). Musica di Hans Zimmer roboante e assordante.