The Loveless
The Loveless
Durata
82
Formato
Regista
Anni Cinquanta. Vance (Willem Dafoe) e i suoi compagni, una gang di biker, si riuniscono in una cittadina della profonda provincia americana: la destinazione finale è la gara motociclistica di Daytona. Qui Vance conosce Debbie (Tina L'Hotsky), adolescente in fuga da un padre violento (J. Don Ferguson).
Questo piccolissimo e misconosciuto film rappresenta l'esordio sia di Kathryn Bigelow che dell'attore Willem Dafoe, prima d'ora apparso solo brevemente ne I cancelli del cielo (1980) di Michael Cimino, non accreditato. La regista, allora trentenne, è affiancata da Monty Montgomery, futuro produttore di Cuore selvaggio (1995) di David Lynch e Ritratto di Signora (1996) di Jane Campion (in Mulholland Drive dello stesso Lynch interpreta il “cowboy”). Le acerbità di questa opera prima, molto statica e artificiosa, sono evidenti. Eppure, questa fotografia patinata di un'America Fifties decadente, abitata da angeli ribelli che paiono usciti da Il selvaggio (1953) di Laslo Benedek o da Gioventù bruciata (1955) di Nicholas Ray, trasuda un innegabile fascino. La Bigelow nasce pittrice e si ispira dichiaratamente ai quadri di Edward Hopper, manifestando un'attenzione quasi maniacale per dettagli e colori e una costruzione ricercata dell'inquadratura in cui le immagini contano più dei dialoghi: sarà un caso che il 1981 è anche l'anno che segna la nascita del videoclip moderno? Robert Gordon, interprete del personaggio di Davis, è anche un musicista rockabilly.