Un marito ideale
An Ideal Husband
Durata
97
Formato
Regista
Nella Londra di fine Ottocento, Sir Robert Chiltern (Jeremy Northam) è il “marito ideale” di Lady Gertrude (Cate Blanchett), una donna dai rigidi principi. L'uomo sta diventando una delle promesse della politica, ma Lady Cheveley (Julianne Moore) ha scoperto come la sua fortuna abbia avuto un'origine poco pulita e comincia a ricattarlo per i propri interessi.
La regia elegante e pacata di Oliver Parker si sposa bene con l'ambientazione vittoriana della pièce omonima di Oscar Wilde da cui il film è tratto, mettendo bene in luce i dialoghi brillanti e taglienti, oltre alla critica feroce alla società britannica (elemento tipico dell'opera del drammaturgo inglese). La trasposizione ha un ritmo costante e ben cadenzato, riuscendo a mantenere alta l'attenzione, per merito anche di un cast indovinato, con un Rupert Everett e una Julianne Moore in forma perfetta: certo, Parker non si avventura in territori sperimentali, restando ben aderente al testo e non osando guizzi particolari, ma l'adattamento, grazie anche ai bei costumi e alle scenografie curate, può soddisfare anche i puristi. Niente male.
La regia elegante e pacata di Oliver Parker si sposa bene con l'ambientazione vittoriana della pièce omonima di Oscar Wilde da cui il film è tratto, mettendo bene in luce i dialoghi brillanti e taglienti, oltre alla critica feroce alla società britannica (elemento tipico dell'opera del drammaturgo inglese). La trasposizione ha un ritmo costante e ben cadenzato, riuscendo a mantenere alta l'attenzione, per merito anche di un cast indovinato, con un Rupert Everett e una Julianne Moore in forma perfetta: certo, Parker non si avventura in territori sperimentali, restando ben aderente al testo e non osando guizzi particolari, ma l'adattamento, grazie anche ai bei costumi e alle scenografie curate, può soddisfare anche i puristi. Niente male.