
Lo sbirro, il boss e la bionda
Mad Dog and Glory
Durata
97
Formato
Regista
Wayne (Robert De Niro), pavido fotografo della polizia, si ritrova sulla scena di un crimine a salvare casualmente la vita del boss Frank Milo (Bill Murray), che si sdebita mandandogli a casa per una settimana la bella Glory (Uma Thurman) come tuttofare. Wayne protesta, ma finisce per innamorarsene: scoprendo la natura del rapporto tra la donna e Milo, metterà alla prova la sua natura mite per riscattarla e tenerla con sé.
Commedia romantica con venature gangster diretta da John McNaughton e prodotta da Martin Scorsese, che trova molto del suo (scarso) fascino nella fortunata intuizione di Robert De Niro: quando gli fu proposto il ruolo del mafioso italoamericano, insistette per recitare la parte del protagonista timido e impacciato con le pistole e con le donne. Scelta che permette a Bill Murray di interpretare un boss sui generis, poco violento ma irrimediabilmente cool, con il pallino della stand up comedy. Pochi altri motivi d'interesse: godibile e fondamentalmente superficiale, con più di un'approssimazione. Sceneggiatura del romanziere Richard Price, già al fianco di Scorsese ne Il colore dei soldi (1986). Musiche di Elmer Bernstein e Terphe Rypdal.
Commedia romantica con venature gangster diretta da John McNaughton e prodotta da Martin Scorsese, che trova molto del suo (scarso) fascino nella fortunata intuizione di Robert De Niro: quando gli fu proposto il ruolo del mafioso italoamericano, insistette per recitare la parte del protagonista timido e impacciato con le pistole e con le donne. Scelta che permette a Bill Murray di interpretare un boss sui generis, poco violento ma irrimediabilmente cool, con il pallino della stand up comedy. Pochi altri motivi d'interesse: godibile e fondamentalmente superficiale, con più di un'approssimazione. Sceneggiatura del romanziere Richard Price, già al fianco di Scorsese ne Il colore dei soldi (1986). Musiche di Elmer Bernstein e Terphe Rypdal.