Sherlock Holmes – Gioco di ombre
Sherlock Holmes: A Game of Shadows
Durata
129
Formato
Regista
Il geniale Sherlock Holmes (Robert Downey Jr.) attribuisce al maligno James Moriarty (Jared Harris) la responsabilità di violente azioni criminose atte a turbare l'equilibrio mondiale. La morte dell'amata Irene Adler (Rachel McAdams) e le minacce ai danni dell'assistente e amico John Watson (Jude Law) daranno inizio a una lotta senza esclusione di colpi.
Guy Ritchie dirige l'attesissimo sequel del suo Sherlock Holmes (2009), realizzando una sorta di remake con pedisseque riproposizioni di temi, situazioni e personaggi. L'ispirazione nei confronti di sir Arthur Conan Doyle pare sempre più lontana: nessun tipo di approfondimento, sviluppo confuso e approssimativo, inutili virtuosismi tecnici portati all'eccesso (si moltiplicano i combattimenti, gli inseguimenti e le manipolazioni dell'immagine tramite distorsioni e ralenti). Ritchie, più svogliato e assai meno divertito, si rifugia nel manierismo e sembra il primo a non credere alla sincerità dell'operazione: i fan più accaniti, comunque, gradiranno le abbondanti e frenetiche dosi di azione. Protagonisti appannati rispetto al primo capitolo: impacciato Jude Law, che comunque conserva una dignità maggiore rispetto a Downey Jr., costretto a spingere il pedale della caricatura. Scritto da Michele e Kieran Mulroney; musiche di Hans Zimmer.
Guy Ritchie dirige l'attesissimo sequel del suo Sherlock Holmes (2009), realizzando una sorta di remake con pedisseque riproposizioni di temi, situazioni e personaggi. L'ispirazione nei confronti di sir Arthur Conan Doyle pare sempre più lontana: nessun tipo di approfondimento, sviluppo confuso e approssimativo, inutili virtuosismi tecnici portati all'eccesso (si moltiplicano i combattimenti, gli inseguimenti e le manipolazioni dell'immagine tramite distorsioni e ralenti). Ritchie, più svogliato e assai meno divertito, si rifugia nel manierismo e sembra il primo a non credere alla sincerità dell'operazione: i fan più accaniti, comunque, gradiranno le abbondanti e frenetiche dosi di azione. Protagonisti appannati rispetto al primo capitolo: impacciato Jude Law, che comunque conserva una dignità maggiore rispetto a Downey Jr., costretto a spingere il pedale della caricatura. Scritto da Michele e Kieran Mulroney; musiche di Hans Zimmer.