Sherlock Holmes
Sherlock Holmes
Premi Principali
Golden Globe al miglior attore in un film commedia o musicale 2010
Durata
128
Formato
Regista
L'arguto investigatore privato Sherlock Holmes (Robert Downey Jr.), in crisi per l'imminente fidanzamento del fido assistente John Watson (Jude Law), deve affrontare il temibile Blackwood (Mark Strong), omicida con manie di onnipotenza che sembra essere tornato dalla morte. L'intervento della bella Irene Adler (Rachel McAdams) complicherà la situazione.
Guy Ritchie si ispira al celebre personaggio creato da sir Arthur Conan Doyle e, supportato dall'adattamento per lo schermo a opera di Lionel Wigram e Michael Robert Johnson (anche sceneggiatore con Anthony Peckam e Simon Kinberg), confeziona un divertissement frenetico e chiassoso. Le finezze deduttive della materia di base sono completamente tralasciate in favore di un'azione forsennata e di virtuosismi tecnici altamente spettacolari e un po' gratuiti (i ralenti che esaltano le numerose sequenze di combattimento, la quasi schizofrenica mobilità della macchina da presa, il montaggio velocissimo e serrato). Fumettistico, disimpegnato e fondamentalmente inconsistente: un blockbuster furbetto e accattivante che, a tratti, si prende un po' troppo sul serio. Robert Downey Jr., perfetto nel ruolo e affascinante come non mai, ruba la scena al pur bravo Jude Law; stonata e fastidiosa Rachel McAdams. Con un seguito, sempre diretto da Ritchie: Sherlock Holmes – Gioco di ombre (2011).
Guy Ritchie si ispira al celebre personaggio creato da sir Arthur Conan Doyle e, supportato dall'adattamento per lo schermo a opera di Lionel Wigram e Michael Robert Johnson (anche sceneggiatore con Anthony Peckam e Simon Kinberg), confeziona un divertissement frenetico e chiassoso. Le finezze deduttive della materia di base sono completamente tralasciate in favore di un'azione forsennata e di virtuosismi tecnici altamente spettacolari e un po' gratuiti (i ralenti che esaltano le numerose sequenze di combattimento, la quasi schizofrenica mobilità della macchina da presa, il montaggio velocissimo e serrato). Fumettistico, disimpegnato e fondamentalmente inconsistente: un blockbuster furbetto e accattivante che, a tratti, si prende un po' troppo sul serio. Robert Downey Jr., perfetto nel ruolo e affascinante come non mai, ruba la scena al pur bravo Jude Law; stonata e fastidiosa Rachel McAdams. Con un seguito, sempre diretto da Ritchie: Sherlock Holmes – Gioco di ombre (2011).