The President's Last Bang
Geuddae geusaramdeul
Durata
102
Formato
Regista
Seul, 26 ottobre 1979: durante una cena privata all’interno del palazzo presidenziale, il Presidente Park Chung-hee viene assassinato dal direttore dei servizi segreti, Kim Jae-gyu (Baek Yoon-sik). Il film segue i protagonisti nelle ore precedenti l’attentato e nei concitati momenti immediatamente successivi.
Im Sang-soo, noto in Occidente soprattutto per opere ad alto contenuto erotico come La moglie dell’avvocato (2003) e The Housemaid (2010), realizza in questo caso un film dal fortissimo contenuto politico. Park Chung-hee prese il potere nel 1961 con un colpo di Stato e guidò per quasi vent’anni un’autoritaria dittatura militare e anche dopo la sua morte, la transizione verso una piena democrazia richiese ancora molto tempo. Il film, nonostante abbia momenti abbastanza scolastici, è un abile mix di tensione, violenza, satira politica e umorismo cupo e nerissimo. Lo spettatore è immediatamente proiettato nel giorno della congiura, senza preamboli o spiegazioni: i personaggi non vengono introdotti, il contesto storico è dato per acquisito, e anche il movente dell’attentato resta ambiguo. La macchina da presa si muove da una stanza all’altra del palazzo presidenziale, seguendo i personaggi con distacco, mentre la vittima si gode la sua ultima cena e affronta la morte da persona paurosa e vigliacca. La tensione resta alta anche nelle ore successive all’assassinio, segnate da caos frenetico, passaggi di potere e rapida individuazione dei colpevoli. Solo nel finale una voce fuori campo riassume gli eventi e le conseguenze per i protagonisti, conferendo all’opera, fino a quel momento dominata dall’azione e dal dramma anche una dimensione storica e riflessiva. Presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2005, il film è stato al centro di una controversa vicenda giudiziaria che ha portato al taglio di alcune brevi ma significative sequenze documentarie d’archivio, giudicate “potenzialmente fuorvianti” per lo spettatore, in quanto poco distinguibili dalla finzione. Solo recentemente è stato possibile rivedere l’opera nella sua versione integrale.