
Trash Humpers
Trash Humpers
Durata
78
Formato
Regista
A Nashville, quattro individui con addosso delle maschere con sembianze da persone anziane, vanno in giro a vandalizzare tutto ciò che gli capita a tiro.
Trash Humpers nasce da un ricordo autobiografico del regista Harmony Korine (Gummo) legato al suo quartiere di nascita, dove un gruppo di anziani aveva la strana abitudine di esibirsi in gesti volgari e di spiare il vicinato dalle finestre. Girato in stile Vhs rovinata, il film è una delirante alternanza di scene scollegate tra loro: settantacinque minuti in cui non si vede altro che le scorribande dei protagonisti, divertiti dal filmare ogni loro sgradevole e proibito atto osceno. Una rappresentazione di degrado e depravazione senza nessun fine artistico se non quello gratuitamente voyeuristico. Al termine della visione, quello che resta è solo un senso di vuota inutilità.
Trash Humpers nasce da un ricordo autobiografico del regista Harmony Korine (Gummo) legato al suo quartiere di nascita, dove un gruppo di anziani aveva la strana abitudine di esibirsi in gesti volgari e di spiare il vicinato dalle finestre. Girato in stile Vhs rovinata, il film è una delirante alternanza di scene scollegate tra loro: settantacinque minuti in cui non si vede altro che le scorribande dei protagonisti, divertiti dal filmare ogni loro sgradevole e proibito atto osceno. Una rappresentazione di degrado e depravazione senza nessun fine artistico se non quello gratuitamente voyeuristico. Al termine della visione, quello che resta è solo un senso di vuota inutilità.