Tre passi dalla sedia elettrica
Convicts 4
Durata
105
Formato
Regista
Dopo aver rischiato di finire sulla sedia elettrica, John Resko (Ben Gazzara) se la cava con l'ergastolo. In prigione inizierà a coltivare la sua passione per il disegno.
Prima e ultima regia dello sceneggiatore Millard Kaufman che, con Tre passi dalla sedia elettrica, mette in scena un dramma carcerario decisamente edulcorato e ben poco profondo. Lo schema è vittima di una continua serie di cliché, e i personaggi sono ridotti a semplici macchiette. Decisamente banale il parallelismo tra riabilitazione in carcere e “scoperta” della bellezza dell'arte. Anche Ben Gazzara appare poco convinto, mentre risultano leggermente più efficaci gli interpreti secondari: troppo pochi i minuti in cui appaiono Rod Steiger e Vincent Price. Da dimenticare.
Prima e ultima regia dello sceneggiatore Millard Kaufman che, con Tre passi dalla sedia elettrica, mette in scena un dramma carcerario decisamente edulcorato e ben poco profondo. Lo schema è vittima di una continua serie di cliché, e i personaggi sono ridotti a semplici macchiette. Decisamente banale il parallelismo tra riabilitazione in carcere e “scoperta” della bellezza dell'arte. Anche Ben Gazzara appare poco convinto, mentre risultano leggermente più efficaci gli interpreti secondari: troppo pochi i minuti in cui appaiono Rod Steiger e Vincent Price. Da dimenticare.