
L'ultimo attacco
Flight of the Intruder
Durata
115
Formato
Regista
Durante la guerra del Vietnam, il tenente Jake 'Mano Fredda' Grafton (Brad Johnson), pilota di bombardieri Grumman A-6 Intruder, è scosso dalla perdita del compagno (Christopher Rich). Senza informare il comandante Camparelli (Danny Glover), pianifica con il suo nuovo navigatore Cole (Willem Dafoe) una folle missione: colpire le postazioni missili del nemico ad Hanoi.
Un senile John Milius, ormai ombra del regista di grandi pellicole come Un mercoledì da leoni (1978), adatta un romanzo di Stephen Coonts per omaggiare l'operato dei soldati (e di un aereo, l'Intruder) nella più controversa delle guerre americane. Tra le righe si leggono sottili critiche alla gestione del conflitto, perché a Milius interessa l'uomo, il senso dell'onore, l'eroismo dei singoli. Basato su uno script mediocre firmato da Robert Dillon e David Shaber (e non dallo stesso regista, come per gli altri suoi film), è una pellicola piatta, prevedibile, sciovinistica, in sostanza inutile e da consigliare solo a chi ama le sequenze di battaglie aeree.
Un senile John Milius, ormai ombra del regista di grandi pellicole come Un mercoledì da leoni (1978), adatta un romanzo di Stephen Coonts per omaggiare l'operato dei soldati (e di un aereo, l'Intruder) nella più controversa delle guerre americane. Tra le righe si leggono sottili critiche alla gestione del conflitto, perché a Milius interessa l'uomo, il senso dell'onore, l'eroismo dei singoli. Basato su uno script mediocre firmato da Robert Dillon e David Shaber (e non dallo stesso regista, come per gli altri suoi film), è una pellicola piatta, prevedibile, sciovinistica, in sostanza inutile e da consigliare solo a chi ama le sequenze di battaglie aeree.