An Unseen Enemy
An Unseen Enemy
Durata
17
Formato
Regista
Due sorelle (Lillian e Dorothy Gish) vengono rinchiuse in una stanza dalla domestica (Grace Henderson) che, con l'aiuto di un complice (Harry Carey), cerca di scassinare la cassaforte dove il loro fratello (Elmer Booth) ha depositato una grossa somma di denaro. Quest'ultimo arriverà in tempo per cogliere sul fatto i due ladri e per salvare le sorelle.
An Unseen Enemy segna l'esordio sul grande schermo di due vere e proprie dive del cinema muto: le sorelle Lillian e Dorothy Gish. La maggiore, Lillian, sarà quella che avrà da lì in poi il maggiore successo, complice anche il fatto di esser diventata una vera e propria attrice feticcio di David Wark Griffith, che l'ha consacrata nell'olimpo del cinema con titoli come Nascita d una nazione (1915), Intolerance (1916), Giglio infranto (1919) e Agonia sui ghiacci (1920). Lillian Gish, inoltre, continuerà la sua carriera di attrice anche nel cinema sonoro, regalando altre interpretazioni magistrali, come quella in La morte corre sul fiume (1955) di Charles Laughton, proseguendo a lavorare tra televisione e cinema fino al 1987, prima di morire, nel 1993, all'età di 99 anni. A differenza della sorella maggiore, Dorothy Gish non riesce a proseguire nella carriera d'attrice con costanza e, dopo l'avvento del cinema sonoro, alla fine degli anni Venti, cade nel dimenticatoio fino all'inizio degli anni Cinquanta, dove riappare in alcune serie televisive. Morirà più giovane della sorella, a 70 anni, a Rapallo, in Italia, nel 1968. Ed è proprio grazie alle sorelle Gish che An Unseen Enemy viene ancora ricordato e visto, perché, a conti fatti, è uno dei cortometraggi meno riusciti e interessanti del maestro David Wark Griffth che, con questo film, fa una variazione sul tema di The Lonely Villa (1909), ma senza più stupire con la novità del montaggio alternato.
An Unseen Enemy segna l'esordio sul grande schermo di due vere e proprie dive del cinema muto: le sorelle Lillian e Dorothy Gish. La maggiore, Lillian, sarà quella che avrà da lì in poi il maggiore successo, complice anche il fatto di esser diventata una vera e propria attrice feticcio di David Wark Griffith, che l'ha consacrata nell'olimpo del cinema con titoli come Nascita d una nazione (1915), Intolerance (1916), Giglio infranto (1919) e Agonia sui ghiacci (1920). Lillian Gish, inoltre, continuerà la sua carriera di attrice anche nel cinema sonoro, regalando altre interpretazioni magistrali, come quella in La morte corre sul fiume (1955) di Charles Laughton, proseguendo a lavorare tra televisione e cinema fino al 1987, prima di morire, nel 1993, all'età di 99 anni. A differenza della sorella maggiore, Dorothy Gish non riesce a proseguire nella carriera d'attrice con costanza e, dopo l'avvento del cinema sonoro, alla fine degli anni Venti, cade nel dimenticatoio fino all'inizio degli anni Cinquanta, dove riappare in alcune serie televisive. Morirà più giovane della sorella, a 70 anni, a Rapallo, in Italia, nel 1968. Ed è proprio grazie alle sorelle Gish che An Unseen Enemy viene ancora ricordato e visto, perché, a conti fatti, è uno dei cortometraggi meno riusciti e interessanti del maestro David Wark Griffth che, con questo film, fa una variazione sul tema di The Lonely Villa (1909), ma senza più stupire con la novità del montaggio alternato.